LE ETICHETTE, DIECI CONSIGLI PER IMPARARE A LEGGERLE

di Sara Marzocchi

Leggi le etichette quando fai la spesa?

Io ho iniziato così, leggendo e cercando d’informarmi per capire cosa significavano tutte quelle scritte.
Ogni ingrediente compone il prodotto e ogni prodotto che mangiamo, compone il nostro corpo.

Ci sono delle informazioni base da sapere e oggi le scopriremo insieme.
Poche regole per iniziare a fermarci a leggere.

1) Gli ingredienti nell’elenco vanno in ordine decrescente, ad esempio: se sopra un’ etichetta della cioccolata come primo ingrediente c’è scritto ZUCCHERO, in realtà stai mangiando più zucchero che Cioccolata.

Photo by Sharon McCutcheon on Unsplash

2) Più l’etichetta è dettagliata e specifica, più gli ingredienti saranno di qualità ad esempio: trovare scritto olio di oliva e olio extra vergine di oliva spremuto a freddo, significa che il produttore non ha usato un olio qualunque di oliva, bensì un olio pregiato con caratteristiche specifiche.

3) L’immagine è solo per attirare la vostra attenzione, si chiama MARKETING, ma non ritrae realmente il prodotto.

4) Troveremo in fondo alla lista, gli additivi che sono da considerare molto bene, perché MENO ce ne sono, più sarà naturale il prodotto.

Photo by Jamie Street on Unsplash

5) La sede dello stabilimento di confezione NON significa sia stato prodotto lì, attenzione controllate la sede dello stabilimento di produzione.

6) Per chi soffre di allergie è importante ci sia l’elenco degli allergeni.

7) Il “SENZA ZUCCHERO” riportato sul packaging può ingannarci, se guardiamo gli ingredienti NON troveremo zucchero (quello tipico bianco), ma potremmo trovare altri zuccheri come: sciroppo di glucosio, di fruttosio, di cereali, amidi di mais, maltosio.

Photo by Roberta Sorge on Unsplash

8) Oli e grassi devono essere abbinati alla specifica tipologia utilizzata, CONTROLLIAMO di che tipologia si tratta, sempre meglio prendere prodotti che usano grassi sani come l’olio evo o burro e NON grassi idrogenati o oli vegetali non specificati.

9) E’ importante anche sapere di che materiale è la confezione per aiutare l’ambiente e sapere come smaltire in modo “ecologico”

Photo by Noah Buscher on Unsplash

10) Provare a soffermarsi sul cosa e da chi compriamo è un primo passo per rendersi coscienti su cosa mangiamo veramente e chi sono i produttori.