ORMESI E STRESS ORMETICO, ELISIR DI LUNGA VITA

di Francesca Bacca

Se desiderate scoprire cosa sono ormesi e stress ormetico, se volete una testimonianza su com’è farsi una doccia fredda di 10 minuti a dicembre, se ancora volete conoscere i benefici di queste procedure e le motivazioni scientifiche alla base di tutto ciò, benvenuti, siete atterrati nel giusto articolo!

Ho scoperto il freddo e le sue proprietà grazie a mia sorella che mi parlò di un olandese che girava in braghe corte… Io pensai ad una moda del momento, ad un eccentrico signore che aveva abitudini bizzarre.

Quel signore olandese non era altri che l’immenso Ice man,  Wim Hof

Picture by https://thehappening.com/wim-hof-method

Leggere la sua storia, il suo percorso di vita è davvero affascinante, un uomo che è veramente un tutt’uno con la natura e che ne ha imparato i ritmi più profondi ed oscuri raggiungendo risultati incredibili. E come ha raggiunto tutto ciò?

Respirando.

Non voglio dilungarmi qui sul freddo e su quanto ho appreso dai corsi di Wim Hof e dalle sue pubblicazioni   perché non è l’obiettivo di questo articolo ma era doveroso il citarlo.

L’ORMESI

Ormesi significa stimolare, è la stimolazione del nostro organismo ad agenti nocivi in piccole dosi non dannose. La capacità d’adattamento dell’organismo poi, ne determina il successo evolutivo. Già Paracelso scriveva: “Tutto è veleno, e nulla esiste senza veleno. Solo la dose fa in modo che il veleno non faccia effetto.” Il freddo, il caldo, i veleni ecc. la storia è piena di esempi di come l’esposizione in piccole dosi di agenti nocivi abbia determinato un’immunità, una resistenza. La tossicologia si basa su questo concetto, le scoperte farmacologiche si sono sempre basate sulla dose-effetto, ovvero ciò che mi può uccidere, in piccole dosi mi può curare. Chemioterapia metronomica e tanti altri esempi, la medicina è intrisa di ciò.

Foto di Rostyslav Savchyn su Unsplash

Lo stress ormetico associato ad una particolare respirazione sono alla base delle prodezze di Wim Hof: passare ore in acque gelide, battere record, correre a piedi nudi maratone sul ghiaccio tutto ciò grazie alla respirazione e all’esposizione graduale al freddo. La respirazione, modificando la chimica dell’organismo favorendone l’iperossigenazione e la conseguente basificazione, la concentrazione e lo stress ormetico generano profonda salute. L’esposizione a questo stress in piccole dosi può innescare cambiamenti che ci donano salute e prestanza fisica. Raggiungere la vetta del Kilimangiaro in 28 ore senza le dovute attrezzature sono dati di fatto, ci dimostrano le incredibili potenzialità del nostro corpo e delle nostra mente, ricordo anche che uno delle persone che Wim Hof ha preparato ha ben 98 anni, non ci sono scuse se non la nostra pigrizia.

Ormai è da più di un anno che utilizzo solo acqua fredda, la cosa che più mi ha affascinato è stato il realizzare che riuscivo a bagnarmi in laghi alpini ghiacciati, che effettivamente ero in braghe corte e maglietta senza sentire il freddo che gli altri provavano e oltre al mero effetto spettacolare  la mia forza fisica aumentava e di pari passo il mio benessere, la capacità di sopportazione del dolore e una salute che prima mancava perché il mio approdo allo stress ormetico è stato dettato da motivi di salute.

Quello che Wim Hof ha ampiamente dimostrato è che con la giusta preparazione si può influire sul sistema nervoso autonomo, cosa assolutamente assurda anche solo per definizione, lui ce l’ha fatta e con un po’ di forza di volontà, costanza, dedizione e soprattutto informazione, possiamo farcela anche noi!