TOCCASANA DALLA NATURA: L’ALLORO.

20 Novembre 2023 By 0 Comments

di Francesca Bacca.

Laurus nobilis, per gli amici alloro, oggi parliamo di questa pianta generosa dalle proprietà incredibili.

Simbolo di sapienza e gloria, possiamo asserire senza ombra di dubbio che le sue foglie hanno camminato con l’umanità nel corso dei secoli:  i suoi serti hanno incoronato personaggi illustri, le sue foglie hanno salvato pietanze e fornito aiuto medicamentoso, questa pianta è veramente intrecciata con la storia dell’uomo!

Pianta sacra al dio Apollo, dio del sole, della musica, della poesia, l’alloro era sacro anche al figlio di Apollo, Asclepio, il dio della medicina. Quante coincidenze insomma, per non parlare del fatto che secondo il mito, la ninfa Dafne per scappare ad Apollo, si trasformò proprio in questo generoso arbusto sempreverde!

In un cucchiaio di alloro sono presenti vitamine del gruppo B, vitamina A, C, folati, calcio, potassio, fosforo, ferro, magnesio, zinco, rame, selenio. Antiossidanti come i flavonoidi, molecole antibatteriche, come limonene e eugenolo che è anche un potente antidolorifico naturale.

Esistono numerosi studi sulle proprietà di queste gloriose foglie, proprietà davvero incredibili, ma scopriamole assieme!

EFFETTO ANALGESICO, ANTINFIAMMATORIO E STIMOLANTE IL SISTEMA IMMUNITARIO

L’eugenolo contenuto nella foglie è un esponente di punta nel mondo vegetale per quanto riguarda i suoi effetti antinfiammatori e antidolorifici, è uno dei motivi per cui venivano in passato utilizzati i chiodi di garofano che lo contengono per il mal di denti e perché gli estratti di chiodi di garofano vengano ancora utilizzati per la cura dentale in prodotti illuminati. Diversi studi hanno certificato il potente effetto antinfiammatorio dell’olio essenziale di alloro paragonandolo, e cito testualmente, a antinfiammatori non steroidei quali morfina e piroxicam.  Se ne utilizzano pochissime gocce  (1% massimo) in un olio vettore come ad esempio l’olio di cocco per ottenere ottimi risultati. Nella foglia di alloro sono contenuti antimicotici che assieme ad antinfiammatori e antiossidanti aiutano sottoforma di aromaterapia o unguenti a debellare infezioni e problematiche dell’apparato respiratorio.

L’alloro contiene KAEMPFEROLO, un flavonoide dalle incredibili proprietà contenuto in molti vegetali tra i quali broccoli, cavoli, agrumi ecc.  Studi in provetta hanno dimostrato che il kaempferolo può ridurre la crescita delle cellule tumorali, alleviare l’infiammazione e migliorare la salute del cuore. E scusate se è poco!

APPARATO GASTRO-ENTERICO

L’alloro è un prezioso aroma utilizzato in moltissime ricette sin dall’antichità, gli antichi non lasciavano nulla al caso, infatti ha grandi proprietà digestive, aiuta l’intestino infiammato, riduce gli spasmi intestinali e il dolore di stomaco grazie a sostanze quali flavonoidi, alcaloidi, eugenolo di cui abbiamo già trattato e altre sostanze attive.

APPARATO CARDIOVASCOLARE

La foglia di alloro contiene acido caffeico, rutina, quercetina sostanze che hanno proprietà antiossidanti, tonificanti, vasoregolatrici, sostanze importantissime per aiutare l’apparato circolatorio. La rutina ad esempio svolge un ruolo centrale nella sintesi del Collagene e della Vitamina C determinando un effetto vasodilatatore e tonificante.

COLESTEROLO, GLICEMIA, TRIGLICERIDI

Stiamo parlando del triumvirato di problematiche che affligge l’uomo moderno dei paesi industrializzati. Sembra normale assumere due o tre pastigliette, sembra quasi doveroso il farlo per non essere da meno, la grande realtà è che solo in pochi sono disposti a modificare le abitudini sbagliate che hanno minato lentamente la salute.

In questo studio  è stata valutata la reazione di malati di diabete di tipo 2 alle proprietà dell’alloro già dimostrate precedentemente in vitro e i risultati sono stati strepitosi. Quaranta persone con diabete di tipo 2 sono state divise in quattro gruppi: al primo gruppo è stato somministrata una capsula contenente un grammo di alloro al giorno per trenta giorni, al secondo gruppo una capsula da 2 grammi, al terzo una da tre e all’ultimo, una capsula con un placebo. I risultati sono semplicemente spettacolari: dopo trenta giorni tutti e tre i gruppi hanno avuto un decremento del picco di glicemia post prandium  con percentuali di diminuzione che vanno dal 21% al 30%. Il colesterolo totale è diminuito dal 20 al 24% e la riduzione riguarda in particolare il colesterolo LDL che è diminuito del 32-40%. Il livello di trigliceridi ha avuto un abbassamento pari al  25% circa; il gruppo di riferimento a cui è stato somministrato il placebo, non ha mostrato cambiamenti. E scusate se è poco!

RICETTA

 

 

Fate bollire l’acqua, gettate un cucchiaio di foglie di alloro a pezzettini, togliete dal fuoco o dal piano induzione ed il gioco è fatto. Devono rimanere a mollo almeno dieci minuti, mi raccomando.  Più lasciate le foglie a mollo e meglio è.