La Rhodiola rosea è una pianta adattogena dalle proprietà eccellenti per migliorare la qualità della nostra vita.
Ma, cosa significa “pianta adattogena”?
Si definisce ADATTOGENA qualsiasi sostanza, farmaco o rimedio erboristico capace di incrementare la resistenza del nostro organismo a stressors di varia natura in modo aspecifico.
L’ “aspecificità” sta ad indicare che non ci sono organi preferenziali, l’adattogeno agisce a livello sistemico sul nostro organismo andando a migliorarne l’efficienza.
Nel corso della storia la Rhodiola o Rodiola ha ricevuto svariati appellativi come “Radice d’oro” o “Radice artica”: è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Orassulaceae che deve il suo nome al caratteristico profumo di rosa emanato dal suo rizoma.
Tipica delle pendici sabbiose della steppa siberiana, e di altre zone del nord Europa, questa pianta caratterizzata da piccoli cespugli di circa 35 centimetri, è sempre stata avvolta dalla leggenda.
I siberiani hanno la convinzione che un infuso quotidiano di rodiola permetta di campare fino a cent’anni ed oltre!
Durante il regime sovietico ne è stata custodita gelosamente l’esistenza: le sue proprietà energizzanti e anti-stress potevano essere una grande risorsa a livello militare.
Regalata come bouquet nuziale alle giovani copie perché avessero figli sani, aggiunta a pozioni d’amore, superiore a ginseng ed eleuterococco per quanto riguarda le proprietà energizzanti, la Rhodiola rosea è veramente una risorsa eccezionale per il benessere del nostro organismo.
La presenza di glicosidi fenilpropanoidici come il SALIDROSIDE e la ROSAVIDINA, incrementano il rendimento e le capacità dell’organismo.
L’assunzione di rodiola favorisce l’ aumento plasmatico di endorfine e quindi contrasta attivamente lo stress.
Ha quindi un effetto neuroprotettore.
Ha proprietà CARDIOPROTETTRICI in particolare per la tachicardia generata dall’ansia.
Riduce i sintomi della fatica.
Antidepressivo, promuove l’attività cognitiva, antiossidante, riduce la fame ed è un tonico per l’uomo tant’è che nell’antichità veniva utilizzato per la produzione di filtri d’amore.
Ha un blando effetto antidepressivo.
In sostanza questo piccolo cespuglio profumato siberiano è uno dei tanti preziosi doni che la natura ci fornisce per migliorare il nostro benessere quotidiano sia fisico che mentale!
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